Il cambio dell’ora legale

Ci siamo: questa notte alle tre in punto tutti gli orologi d’Italia torneranno indietro di un’ora: il consueto passaggio dall’ora legale a quella solare. Ma perché ogni anno dobbiamo spostare le lancette? E che differenza c’è tra ora solare e ora legale? Facciamo un po’ di chiarezza.
L’ora solare, come dice il nome stesso, non è altro che la scansione oraria basata sulla posizione del Sole. Avremo quindi il mezzogiorno quando il Sole ha raggiunto il punto più a sud del cielo e la mezzanotte quando si trova all’estremo nord. Possiamo dunque considerare l’ora solare come la scansione oraria più naturale, dal momento che tiene conto dell’effettiva posizione della nostra stella.
L’ora legale, invece, è stata concepita dall’uomo per distribuire meglio le ore di luce nell’arco della giornata. Spostando avanti le lancette di sessanta minuti, infatti, togliamo un’ora di luce al primo mattino e la “spostiamo” alla sera, con conseguente risparmio energetico per l’illuminazione.
L’ora legale rimane in vigore da aprile ad ottobre, i mesi con più ore di luce, mentre quella solare è attiva da novembre a marzo. La causa per cui siamo costretti a fare questo cambio è molto semplice: in inverno diminuisce la durata del dì, per cui si fa buio prima alla sera e l’alba tarda ad arrivare. Se ancora noi privassimo la mattina di un’ora di luce creeremmo non poche difficoltà a chi deve andare a lavorare presto, ad esempio i contadini.
Dal canto suo, l’adozione dell’ora legale tutto l’anno presenta una serie di vantaggi: con più ore di luce si favoriscono le attività all’aperto, con conseguenti benefici alla salute; inoltre non si altera il ciclo sonno-veglia, garantendo il benessere del sonno. Infine si risparmierebbe moltissimo sull’energia, il che è fondamentale in un periodo come questo, nel quale incombono aumento delle bollette e crisi climatica.
Considerando pro e contro, è chiaro che sarebbe più efficace abolire l’ora solare ed utilizzare tutto l’anno quella legale. Ma per ora solo una cosa è certa: stanotte dobbiamo tirare indietro le lancette e tenerle così fino al 27 marzo del prossimo anno.