Il fenomeno Squid Game

Copertina Squid Game
Fonte: pantip.com

M456 sulla mia pettorina/Squid Game sono anni che già lo metto in rima… Così canta Marracash in Noi e anch’io dedicherò questo articolo al fenomeno Squid Game.

Squid Game “오징어게임?”, Il gioco del calamaro, è una serie televisiva Netflix, scritta e diretta da Hwang Dong-hyuk, distribuita dal 17 settembre 2021, che ha già riscosso un successo planetario.

Nascita della serie

La serie si compone di nove episodi e narra la storia di un gruppo di persone che rischiano la vita in un mortale gioco di sopravvivenza. In palio ci sono 45,6 miliardi di Won, pari a circa 33 milioni di euro. Il regista concepì l’idea sulla base delle sue personali difficoltà giovanili, oltre al desiderio di narrare le disparità socio-economiche vigenti in Corea del Sud. La sceneggiatura è del 2008, ma Hwang non trovò produttori disposti a finanziare l’opera, finché Netflix si mostrò interessata all’acquisizione dei diritti. Tale scelta ha permesso alla nota piattaforma di espandere le offerte di intrattenimento provenienti da Paesi asiatici e ha reso l’opera di Hwang conosciuta a livello mondiale.

La trama

In una città non precisata della Corea del Sud Seong Gi-hun, uomo divorziato e sommerso dai debiti, accetta di partecipare a una serie di giochi tradizionali per bambini per vincere una grossa somma di denaro. Il protagonista si ritrova in un luogo sconosciuto insieme ad altre 455 persone con debiti simili ai suoi. Alcune guardie vestite di rosso, sotto la sovrintendenza di un Front Man, controllano costantemente i giocatori. Questi scoprono ben presto che chi perde viene ucciso, e ogni morte aggiunge 100.000.000 ₩ al montepremi finale di 45.600.000.000 ₩.

Nonostante i vari scandali suscitati dalla serie in Italia, tra cui il divieto ai ragazzi di vederla a causa di alcune scene molto cruente, credo meriti un’occhiata. Consiglio di seguirla in lingua l’inglese, così, oltre a fornire un’idea generica della Corea, la serie potrebbe offrire anche un listening niente male. Buona visione!

Alberto Sesia

https://www.news.itisartom.edu.it

Alberto Sesia, 01/04/2003. I.T.I.S. "Alessandro Artom", Italy. “A bug is never just a mistake. It represents something bigger. An error of thinking that makes you who you are.”

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